I Giochi de le Porte di Gualdo Tadino sono una rievocazione storica affascinante e molto sentita, che ogni anno trasforma la città in un vibrante borgo medievale. L’evento rievoca l’antico Palio di San Michele Arcangelo, patrono di Gualdo Tadino. In questa occasione, le quattro Porte (o rioni) storiche, San Benedetto, San Donato, San Facondino e San Martino, si sfidano per la vittoria. La Porta vincitrice si aggiudica il prezioso Palio (un drappo) e il privilegio di bruciare l’effigie della strega Bastola, figura leggendaria responsabile di un antico incendio che distrusse la città. Questo rituale finale unisce tutti in una notte di festa.
I Giochi si svolgono nell’ultimo fine settimana di settembre, e nel 2025 saranno dal 26 al 28 settembre. L’evento si articola su tre giorni. Il venerdì è dedicato all’apertura delle taverne rionali, dove si possono gustare piatti tipici dell’epoca. Si svolge anche lo scambio dei doni tra le Porte, animato da esibizioni di sbandieratori e musici. Il sabato è il giorno del magnifico Corteo Storico. Oltre mille figuranti in sontuosi costumi quattrocenteschi che sfilano per le vie cittadine, riportando in vita scene di vita medievale, tra stregoneria, musica e antichi mestieri. La domenica è il culmine delle gare, in cui le quattro Porte si affrontano in diverse competizioni. Tra queste spiccano, il tiro con la fionda e l’arco, ma soprattutto la spettacolare corsa del somaro a pelo (senza sella). La Porta che accumula più punti vince il Palio.
I Giochi, nati nel 1970 e consolidati dal 1978, si sono tenuti ogni anno senza interruzioni, eccetto nel 1997 per il terremoto. Non sono solo una competizione, ma un momento di forte coesione sociale e di riscoperta delle tradizioni. Le taverne, in particolare, diventano luoghi d’incontro dove generazioni diverse si riuniscono, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità. Se ti trovi in Umbria a fine settembre, i Giochi de le Porte di Gualdo Tadino offrono un’immersione indimenticabile in un’atmosfera medievale ricca di storia, passione e divertimento.
La Redazione