Voglia di Pane

LA NOSTRA STORIA

Guerini Armando nasce a Sarezzo (BS) nel 1960. A 14 anni inizia a lavorare presso la forneria del padre, che gli trasmette fin da piccolo l’amore e la dedizione per questo lavoro e dal quale apprende l’arte della panificazione, ma dal quale si separa per seguire le sue idee giovani e innovative rivolte alla produzione di un pane di qualità.
Il 1° settembre 2000 apre a Brescia, in Via Ducco 13 la forneria “Voglia di Pane”, dove intende esprimere al meglio le proprie capacità. Dal 2020 trasferisce la propria azienda nella zona sud della città, e precisamente in Via Allegri 115, dove ha potuto attrezzare un laboratorio di panificazione, pasticceria e gastronomia con negozio attiguo su una superficie di 500 mq.

Guerini Armando ama le cose genuine, le materie prime pregiate, studia le caratteristiche di una sana alimentazione e per questo segue corsi specifici presso nutrizionisti. Si tiene costantemente informato riguardo soprattutto a cereali, farine e materie prime relative alla panificazione, proponendo spesso alla sua clientela cereali antichi, non manipolati geneticamente nel tempo, magari macinati a pietra e quindi farine meno raffinate, meglio assimilabili dall’organismo, oppure cereali con particolari caratteristiche come la quinoa, l’amaranto, il farro monococco, il segale o il pur pur (un grano biologico austriaco), che possono soddisfare le necessità dei clienti più esigenti con problemi di allergia o intolleranza al grano.

Ultimamente sta valutando la possibilità di scegliere grani molto antichi per farli coltivare nella nostra pianura in modo biologico, per poi macinarli direttamente o attraverso molini, così da ottenere farine di fresca macinazione, che possano offrirci dei pani che abbiano mantenuto al massimo i valori nutrizionali propri del chicco di grano.

Dotato di fantasia e intraprendenza, in questi anni ha già elaborato delle ricette innovative:

• Il pane alla zucca (presentato sulla rivista di settore Dolcesalato).
• Le Chiacchiare di Brescia, che rappresentano un dolce tipico di Carnevale cotto solamente al forno (diversamente dalle chiacchiere tradizionali che vengono fritte in olio), per seguire come al solito l’idea di genuinità.
• La Croccherina, un pane che ha l’aspetto di un palloncino pieno d’aria, composto solamente dalla crosta del pane e al posto della mollica solo aria.
• Il Pane di Alex & Sylvia (vincitore a Expo 2015).
• In quest’ultimo periodo ha creato un nuovo dolce dedicato a Tazio Nuvolari.

Per trasmettere la passione per il suo lavoro spesso accoglie scolaresche desiderose di scoprire quest’arte antica ma sempre nuova, oltre ad accogliere ragazzi giovani per gli stage formativi. In questi ultimi due anni poi, dopo aver vinto il Campionato del Mondo a Parigi, è stata richiesta la sua presenza presso l’Istituto di Formazione Professionale Alberghiero di Rovereto e Levico Terme, affinché insegnasse agli studenti come si elabora un pezzo artistico di pane.

Il pane artistico
Circa vent’anni fa Guerini Armando ha sentito il bisogno di mettersi alla prova anche nel campo artistico, trasformando la cultura che si era fatto sul pane in scultura. Una scultura diversa da tutte le altre perché prima di tutto fatta con una materia viva, attraverso la quale può trasmettere i suoi sentimenti e il senso della vita e condividerlo con gli altri.
Con il pane artistico possiamo visualizzare e far risaltare gli aspetti decorativi del pane. Possiamo proporre ai consumatori un pane allo stesso tempo (“nuovo”) per il modo di proporlo in tavola nelle più disparate occasioni o feste. È necessario che siamo noi per primi a stimolare la curiosità e la creatività dei consumatori se vogliamo che il prodotto pane divenga sempre più un alimento indispensabile non solo per togliere la fame, ma anche come alimento che fa parte della più alta tradizione gastronomica italiana. Dove per gastronomico non si intende soltanto il mangiare ma tutto quello che serve per rendere calde ed accoglienti le mense di tutta Italia.

Ama anche incontrarsi con i colleghi, italiani e stranieri, con i quali condivide la sua passione e impara sempre qualcosa di nuovo o il segreto di qualche pane tipico regionale o straniero quest’inverno ha infatti accolto un fornaio austriaco che gli ha insegnato il suo particolare metodo di panificazione e i tipici dolci di Vienna.

Durante il lavoro si occupa personalmente degli ordini dei prodotti relativi alla panificazione, ne verifica la provenienza anche visitando le ditte fornitrici e i molini. Predilige le farine biologiche soprattutto integrali, macinate a pietra e cerca di fornirsi da molini piccoli a conduzione famigliare dove verifica personalmente il metodo molitorio.
Si occupa personalmente della produzione del pane e di tutti i prodotti da forno dolci e salati. Anche se il suo laboratorio è ben attrezzato, l’80% della produzione viene effettuata a mano.

I NOSTRI PRODOTTI

Forneria Voglia di Pane Brescia: i prodotti realizzati nel panificio sono i seguenti:

• Ciabatta
• Baguette francese
• Pane francese
• Pane arabo
• Pane integrale
• Pane con fiocchi di soja
• Pane ai cereali con semi di sesamo, lino, papavero, girasole e miglio
• Pane all’olio morbidissimo
• Pane mantovano
• Pane ferrarese
• Tartaruga

• Pane alla zucca
• Pane di Alex & Sylvia (vincitore a Expo 2015)
• Pane capperi e olive nere
• Pane con pomodori secchi
• Pane alle noci
• Pane uvetta – uvetta e noci
• Pane ai ciccioli
• Pane di solo segale
• Pane con il grano Senatore Capelli
• Pane Inka con quinoa e amaranto
• Pane pur pur
• Pane Mamma Mia (vitamina D, calcio magnesio e folina)
• Pane Dinkel (6% di fibra in più)
• Pane biblico
• Pane di segale con finocchio e cumino
• Pane di semola grano duro
• Pane a lievitazione naturale
• Pane al farro tipo spelta o tipo monococco
• Croccherina
• Pane di Pasqua
• Pane di Natale
• Grissini
• Focacce
• Pizze – pizzette sfoglia
• Salatini
• Schiacciate

Dolci particolari:

• Panettone
• Colomba
• Ciambella
• Torta di rose
• Chiacchiere di Brescia al forno con marmellata e uvetta
• Brioches rigorosamente al burro
• Dolce dedicato a Tazio Nuvolari

• Nel 2000 appare sulla rivista Dolcesalato con una delle sue ricette innovative: il pane alla zucca.
• È invitato al programma “La Fattoria” condotto da Luca Sardella e Janira Maiello dove presenta le sue opere artistiche fatte con il pane.
• Nel 2001 si è classificato terzo alla Coppa Europa della Panificazione a Nantes.
• Il Sindacato Panificatori Italiani FIPPA gli riconosce il titolo di Maestro Panificatore.
• Nel 2004 ottiene il secondo posto al Gran Prix Italia organizzato dalla Federazione Panificatori.
• Nel 2004 ha ottenuto il terzo posto a Montecatini Terme presentando una creazione artistica di pane ad un concorso per cuochi.
• Nel 2005 e 2006 espone e mostra come si realizzano le opere di pane durante la manifestazione di settore organizzata a Massa Carrara.
• Nel 2006 ha allenato la squadra italiana al Campionato Europeo e si è classificata al secondo posto.
• Nel 2007 ha ottenuto il primo posto al Campionato del Mondo di Lione preparando il pezzo artistico della squadra italiana; nel 2007 si è classificato secondo alle selezioni europee della Coupe Lesaffre.
• Nel 2008 si è classificato terzo alla Coupe du Monde de Paris portando per la prima volta l’Italia sul podio mondiale di Parigi.
• Sempre alla Coupe du Monde de Paris ha ottenuto il Diploma d’Onore per il miglior pezzo artistico.
• Il 30 aprile 2008 riceve la lettera di congratulazioni dall’Assessore all’Agricoltura Agriturismo ed Alimentazione della Provincia di Brescia, Gian Franco Tomasoni.
• Viene invitato alla trasmissione “Mezzogiorno in Famiglia” dove mostra in diretta le ultime opere artistiche create per l’occasione e negli ultimi campionati internazionali.
• Nel novembre del 2009 ha il piacere di elaborare un pezzo artistico da presentare a Papa Benedetto XVI in occasione della sua visita a Brescia per il quale ha ricevuto numerosi consensi e apprezzamenti.
• Nel 2010 al Campionato Mondiale Individuale di Parigi entusiasma tutti con il suo pezzo artistico dedicato alla pace, non solo per la bellezza del lavoro ma anche perché è stato la prima ed unica opera dinamica, che si muoveva girando su se stessa.
• Il 25 agosto 2011 viene invitato al programma “Uno Mattina Estate” condotto da Giorgia Luzi dove mostra in diretta le ultime opere di pane create e allo stesso tempo vanno in onda le riprese effettuate dalla Rai nel panificio che riprendono le fasi di esecuzione di una delle sue opere artistiche.
• Offre la sua consulenza agli istituti alberghieri e istituti professionali ed è sempre disposto a trasmettere le sue conoscenze a chi lo contatta, in particolare ai giovani.
• Nel dicembre 2011 la Regione Lombardia gli dà il riconoscimento di Impresa Eccellente.
• Il 9 maggio 2015 all’Expo di Milano vince per il miglior pane d’Italia.
• Dal 2019 ottiene il riconoscimento da Gambero Rosso come uno tra i migliori panifici d’Italia.