Dal 28 al 30 marzo 2025 Bastia Umbra si prepara ad accogliere la 56ª edizione di Agriumbria, la fiera di riferimento per il settore agricolo e zootecnico del Centro-Sud Italia. L’evento, organizzato da Umbriafiere, porrà l’accento sulla sostenibilità nella zootecnia, un tema cruciale in un contesto globale in cui la domanda di prodotti di origine animale è in crescita, ma con una crescente attenzione all’impatto ambientale.
L’innovazione tecnologica sarà protagonista, con un focus sulla meccanizzazione e sulle soluzioni per migliorare l’efficienza e la sostenibilità delle produzioni. Agriumbria si conferma un punto di incontro tra il mondo imprenditoriale e quello della ricerca, favorendo il trasferimento di conoscenze e tecnologie.
La manifestazione, che ha come filo conduttore “La filiera vincente”, vedrà la partecipazione delle principali associazioni di categoria, tra cui AIA e Federunacoma, a testimonianza dell’importanza di un approccio integrato alla filiera agroalimentare.
Agriumbria 2025 riproporrà le novità introdotte con successo nella scorsa edizione, come il nuovo spazio espositivo, l’area demo dedicata alla forestazione e lo spazio somministrazione curato in collaborazione con AIA. Inoltre, saranno confermate le mostre e le rassegne nazionali dedicate alle razze zootecniche, in un momento di trasformazione per il settore.
La fiera, nata nel 1969 da un’intuizione di Lodovico Maschiella, si è evoluta nel tempo, diventando un punto di riferimento nazionale per la valorizzazione del settore agricolo e un luogo di confronto sulle sfide e le opportunità future.
Agriumbria si conferma un evento imperdibile per gli operatori del settore, offrendo un’ampia panoramica sulle ultime tendenze e soluzioni per un’agricoltura e una zootecnia sempre più sostenibili e innovative.
La Redazione
Copertina tratta dal sito www.agriumbria.eu