La storia di Cecina si lega a quella degli etruschi, che abitarono il territorio tra il XII e X secolo a.C.. Nel corso dei secoli successivi si diffuse la civiltà romana, mentre nel Medioevo l’impaludamento delle coste fece spostare nel retroterra gli abitanti che si insediarono vicino alle Pievi cristiane ed alle strade consolari: la via Aurelia, la via Emilia, la via Francigena e la Volterrana, dove i commerci e il transito dei pellegrini diretti a Roma prosperavano.
Fu solo nella seconda metà del ‘700 che i cecinesi raccolsero i vantaggi dalla battaglia per il recupero delle paludi e per vincere il flagello della malaria, trasformando in epoca moderna il litorale in zona a vocazione turistica. Infatti ogni paese, come Cecina, curò in modo particolare le frazioni della costa in via di costruzione, incoraggiando gli investimenti in strutture turistiche che oggi occupano una notevole mole di lavoratori del settore. Marina di Cecina viene oggi apprezzata dalle famiglie per la sicurezza delle spiagge e la comodità delle strutture e divertimenti per giovani ed adulti, per la fresca ombra e la quiete della pineta secolare e per la qualità delle sue acque, dal 2006 Bandiera Blu.
Ricca, dinamica e vivace cittadina turistica, Cecina è uno dei centri più importanti della riviera toscana, adagiata tra il verde della campagna e delle colline e l’azzurro del mare della Costa degli Etruschi, che ne fanno meta tradizionale ed amata da turisti di tutta Italia. Da vedere il Duomo di Cecina che fu edificato nel 1851 per volontà del Granduca Leopoldo II, dedicato ai SS. Giuseppe e Leopoldo con decorazioni che rappresentano la Crocifissione con Dolenti realizzata dal pittore empolese Vincenzo Lami.
Tra luglio e settembre il Parco Archeologico di Cecina ed il Museo comunale archeologico La Cinquantina offrono ai visitatori alcuni eventi con testimonianze delle civiltà etrusca e romana nella Bassa Val di Cecina. Sempre presso La Cinquantina si terranno i seguenti eventi organizzati da diverse associazioni: Il Paese dei Balocchi (19-21 luglio), Raccontandoci 2024 (2-24 agosto), Beat (11 agosto), Festival della Terra (20-22 settembre). In località Cedrino si trova invece il Parco Gallorose, riconosciuto di interesse a livello regionale, vanta 180 razze di animali (provenienti anche da altri continenti) e circa 14 000 piante.
La Redazione