Ferrara è una splendida città d’arte da assaporare passeggiando per le sue strade, scoprendo in ogni angolo il suo carattere di magnifica capitale del Rinascimento e cogliendo da questo glorioso passato le ragioni del suo presente. Gli Estensi la governarono per tre secoli e le diedero l’aspetto che ancora oggi conserva: un’urbanistica unica che armoniosamente fonde Medioevo e Rinascimento e ne fa la prima città moderna d’Europa. Proprio per questa sua caratteristica, è stata riconosciuta dall’Unesco Patrimonio Mondiale dall’Umanità.
Silenziosa, a misura d’uomo, da percorrere a piedi o in bicicletta, rivivendo ad ogni passo magiche atmosfere del passato. Per una visita maggio è un mese ricco di festeggiamenti, legati al celebre Palio di San Giorgio, mentre in tutti i mesi dell’anno mostre prestigiose attirano numerosissimi visitatori a Palazzo Diamanti, gioiello del Rinascimento ferrarese, infine nell’ultima settimana di agosto musicisti di strada da tutto il mondo si riuniscono al Ferrara Buskers Festival riempiendo di note le sere di fine estate.
Da non perdere i numerosi musei, chiese e palazzi che, lungi dall’essere semplici contenitori di opere d’arte, si contraddistinguono per i ricchi rimandi alla realtà che li circonda, sia essa retaggio del passato o testimonianza del presente: Palazzo Costabili, la Pinacoteca Nazionale, Palazzo Schifanoia, Casa Romei, il Castello Estense, la Cattedrale romanicogotica e il suo Museo, ubicato nella vicina Chiesa di San Romano, la Loggia dei Merciai, il Monastero di Sant’Antonio in Polesine. Immancabile anche la visita allo Spazio Antonioni, che raccoglie una selezione degli oltre 47.000 oggetti – tra documenti, pellicole e molto altro – che il regista ferrarese Michelangelo Antonioni ha devoluto alla sua città natale a metà degli anni Novanta.
Anche qui, ovviamente, l’enogastronomia è un’eccellenza e viene celebrata nel centro storico con il Ferrara Food Festival (31 ottobre – 3 novembre 2024) che propone spettacoli itineranti, di animazione e di grande intrattenimento, eventi dedicati ai foodies e gourmet quali degustazioni e show cooking, ma anche grandi nomi ed importanti ospiti dal mondo sia dell’alta cucina che dello spettacolo, dello sport e della cultura. Tra i prodotti tipici citiamo la “coppia”, il saporito pane ferrarese dalla forma elaborata, insignito del marchio IGP, seguita dai popolarissimi “cappellacci”, tortelli ripieni di zucca e parmigiano e il “pasticcio di maccheroni”, vera sintesi delle tradizioni cortigiane, oltre alla mescolanza inusuale di carni di maiale che creano la “salama da sugo”. Infine il “pampepato”, un pan di spezie rivestito da una crosta di cioccolato fuso.