Il Palio di San Giovanni Battista giunto alla XXXI edizione si svolge quest’anno dal 13 al 24 giugno 2025. Una festa particolarmente sentita, entrata nella tradizione, che celebra le radici storiche e culturali della gloriosa terra di Fabriano e che si fonde alle celebrazioni in onore del Santo Patrono. Dodici giorni intensi durante i quali le strade e le piazze si popolano di figuranti e visitatori pronti a calarsi nelle coinvolgenti atmosfere medievali. Molti gli eventi in programma tra cortei, spettacoli, artisti di strada, rievocazioni di combattimenti, botteghe e laboratori, mostre e convegni.
Nelle hostarie delle quattro porte sarà possibile assaporare prelibate pietanze e gustare i sapori di un tempo. Particolarmente apprezzate le infiorate artistiche, vere e proprie opere d’arte realizzate con impegno ed abilità dai mastri infioratori. Da non perdere la spettacolare sfida del Maglio, legata alla figura del leggendario Mastro Marino. L’attesissima competizione nella quale i fabbri dei quattro quartieri, con forza e precisione sono chiamati, tra gli incitamenti del pubblico, a forgiare nel minor tempo possibile la chiave che permette di alzare il vessillo del proprio colore.
La manifestazione rievoca il Trecento, secolo d’oro, durante il quale dalle primitive attività artigianali si passa alla più solida economia delle Arti, fino ad arrivare ad un mirabile sviluppo grazie a produzioni come quella della carta, dei pellami, della ceramica e del ferro per cui Fabriano si distingue e per le quali è stata insignita nel 2013 del titolo di Città Creativa dell’Unesco.
Un secolo che vede emergere capacità imprenditoriali di famiglie come quella dei Chiavelli la quale, dopo aver instaurato la signoria sulla città, deterrà il potere fino al 1435. E’ il periodo in cui fiorisce la rinomata scuola pittorica fabrianese, passando per Allegretto Nuzi fino ad arrivare al grande Gentile da Fabriano, maestro del Gotico Internazionale.
Comunicato stampa del Palio di San Giovanni Battista 2025