Monte San Savino è un piccolo borgo murato, posto sul versante occidentale della Val di Chiana, celebre per essere la patria dello scultore e architetto Andrea di Niccolò di Menco di Muccio, detto Sansovino, e per un prodotto tipico già nel World Guinness Record, la porchetta. Centro agricolo circondato da dolci colline ricche di oliveti, le sue origini sono etrusche ma la sua storia seguì quella di tanti altri centri della zona passando attraverso la guida di molte signorie fino ad arrivare sotto il dominio di Firenze dal 1385 in poi. L’accesso per la visita del borgo avviene attraverso una delle porte che si trovano lungo le mura della città (le due principali sono Porta Fiorentina a nord e Porta Romana a sud). Monte San Savino è ricco di architetture medievali e rinascimentali tra cui: Palazzo Del Monte, sede del Comune ed esempio di residenza aristocratica rinascimentale opera del Sangallo, che possiede un grazioso giardino pensile; Palazzo Pretorio e la Torre Civica, costruiti sotto la dominazione perugina nel XIV secolo, con la torre che raggiunge i 30 metri di altezza e dalla quale si può godere di un apprezzabile panorama. Continuando nel tour sono meritevoli di visita la Loggia dei Mercanti (attribuita al Sansovino), la Chiesa di San Agostino (del ‘300) con il suo portale gotico ed un bellissimo chiostro, la Chiesa della Misericordia, il Palazzo Galletti-Gamurrini oggi sede della biblioteca civica, la Chiesa dei Santi Tiburzio e Susanna ed il poco distante Castello di Gargonza. Molto interessante la Rocca del Cassero, in stile gotico, presso cui ha sede il Museo comunale del Cassero per il recupero e la valorizzazione della forte tradizione popolare del territorio legata alla ceramica, specializzata particolarmente nella produzione di oggetti di uso e gusto quotidiano, vero patrimonio savinese. E come dimenticare l’altro patrimonio, questa volta gastronomico, di un borgo che ogni anno attraverso la Sagra della Porchetta (seconda domenica di settembre) celebra l’eccellenza di un piatto che ha guadagnato il Guinness dei Primati con la porchetta più lunga del mondo. Suini selezionati, un mix di sale ed erbe aromatiche e la cottura in storici forni a legna, che dopo una lunga cottura restituiscono un prodotto unico ed inimitabile.
La Redazione