La Cavalcata Sarda è un’esperienza che va oltre la semplice festa folkloristica. È un viaggio nel cuore pulsante della Sardegna. Un’immersione profonda nelle sue radici più autentiche. Ogni anno, la penultima domenica di maggio, per il 2025 sarà il 18 maggio, Sassari si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto, dove la cultura millenaria dell’isola prende vita in uno spettacolo di rara bellezza.
Immagina di essere avvolto da un’esplosione di colori, suoni e profumi. I costumi tradizionali, veri e propri capolavori artigianali, raccontano la storia di ogni paese, con i loro tessuti preziosi, i ricami elaborati e i gioielli scintillanti. I cavalieri e le amazzoni, con la loro eleganza e maestria, aggiungono un tocco di nobiltà alla sfilata. Mentre i cavalli, bardati con ornamenti tradizionali, sembrano danzare al ritmo della musica.
E che musica! I canti a tenore, antichi e potenti, si alternano al suono delle launeddas, strumenti a fiato che evocano paesaggi selvaggi e tradizioni ancestrali. I gruppi folk si esibiscono con passione, trasmettendo l’energia e la vitalità della cultura sarda, invitando tutti a unirsi alla festa. Le pariglie, corse equestri che sfidano la gravità, sono un’esplosione di adrenalina, un omaggio all’abilità e al coraggio dei cavalieri.
Ma la Cavalcata Sarda non è solo spettacolo; è un rito collettivo, un momento di condivisione e di orgoglio per le proprie origini. I Mamuthones e i Boes di Ottana, con le loro maschere enigmatiche, ci ricordano le antiche tradizioni carnevalesche, mentre le “traccas”, carri trainati da buoi e addobbati di fiori, portano in scena la vita rurale e le sue tradizioni.
Le origini di questa festa affondano nel lontano 1899, quando Sassari accolse il re Umberto I e la regina Margherita di Savoia. Da allora, la Cavalcata Sarda è cresciuta, diventando un evento imperdibile per chi vuole scoprire l’anima più autentica della Sardegna. È un’occasione per vivere la magia di una cerimonia che si ripete ogni anno, ma che sa sempre regalare emozioni nuove, un’esperienza che coinvolge tutti i sensi e che lascia un’impronta indelebile nel cuore di chi la vive.
La Redazione
Copertina tratta dal sito www.lacavalcatasarda.it