Il Festival della Mostarda si pone come obbiettivo di promuovere i prodotti tipici e il turismo locale, accentuando una maggiore consapevolezza verso tradizioni e prodotti locali, puntando alla destagionalizzazione della mostarda e coinvolgendo un pubblico diversificato.
Viene organizzato dalla Camera di Commercio di Cremona con il contributo di Regione Lombardia, Comune di Cremona, Strada del Gusto Cremonese, Delegazione di Cremona dell’Accademia Italiana della Cucina, Club di territorio Touring di Cremona, Distretto Urbano del commercio di Cremona, Istituto Einaudi.
La mostarda è un prodotto tipico, da sempre presente nella storia culinaria della città di Cremona. Le sue origini sono antichissime e le prime testimonianze che fanno riferimento a questa prelibatezza cremonese risalgono al medioevo. La particolarità della mostarda di Cremona è che la frutta mista è tagliata in grossi pezzi o lasciata intera. Questa peculiarità consente di apprezzare appieno l’armonia di sapori che si crea tra la dolcezza della frutta e il piccante della senape.
Da “La mostarda di Cremona” (Wingsbert House, 2015) di Carla Bertinelli Spotti e Ambrogio Saronni: “Soltanto a Cremona, però, si raggiunge il non facile, delicato e armonioso equilibrio artistico non solo tra la stimolazione piccante con il o i gusti orali, ma tra i tre ordini di stimolazioni: orali, olfattivi e visivi. Un equilibrio artistico che sembra potersi avvicinare a quello armonico di altre attività artistiche sviluppate nella stessa città, patria di un’eccelsa arte di liuteria”.
Tratto dal sito del Festival