Nel cuore pulsante dell’Abruzzo, tra le maestose montagne che abbracciano la conca di Sulmona, si rinnova ogni anno un rito dal fascino antico: la Giostra Cavalleresca. Questa rievocazione storica non è un semplice spettacolo, ma un vero e proprio viaggio nel tempo. Un’immersione in un’epoca di cavalieri valorosi e dame raffinate, dove l’onore si misurava sulla lizza e il cuore batteva al ritmo dei tamburi. Immagina la storica Piazza Garibaldi, il cuore pulsante della città, trasformarsi in un’arena di sabbia chiara, circondata da un’onda di spettatori in trepidante attesa.
Quest’anno, nel 2025, l’emozione culminerà nel fine settimana del 26 e 27 luglio, quando si terrà la Giostra Cavalleresca dei Borghi e Sestieri.
Quando il giorno della Giostra si avvicina, la città si trasforma in un palcoscenico vivente. Le vie si animano di colori, con le bandiere dei sette borghi e sestieri che sventolano al vento, e i profumi della cucina tradizionale abruzzese inebriano l’aria. Il corteo storico che precede la competizione è un vero spettacolo per gli occhi. Dame in sontuosi abiti d’epoca, ricamati con fili d’oro e adorni di gemme preziose, sfilano con portamento regale, accompagnate da cavalieri in lucide armature, elmi piumati e mantelli dai colori vibranti delle loro contrade. Armigeri con le loro lance, sbandieratori che volteggiano le insegne con abilità acrobatica, musici che intonano antiche melodie con trombe squillanti e tamburi ritmici. Il tutto concorre a creare un’atmosfera di autentica immersione nel passato.
Poi, l’attenzione si concentra sulla lizza, dove i cavalieri, con i nervi tesi e lo sguardo determinato, si preparano alla sfida. Ogni cavaliere rappresenta l’orgoglio e la storia del proprio borgo, e la competizione che sta per iniziare è carica di significato. Al suono squillante della tromba, il primo cavaliere si lancia al galoppo, la sua lancia puntata verso gli anelli sospesi. Il pubblico trattiene il fiato, seguendo con gli occhi il binomio cavallo-cavaliere lanciato a folle velocità. L’impatto della lancia sull’anello decreta la vittoria o la sconfitta in quella tornata, scatenando un’esplosione di gioia o di disappunto tra i sostenitori.
La Giostra Cavalleresca di Sulmona è un susseguirsi di emozioni, un intreccio di abilità equestre, precisione millimetrica e coraggio indomito, un omaggio vibrante a un’epoca in cui l’onore e la lealtà erano valori supremi. È un’esperienza che cattura l’anima e lascia un ricordo indelebile nel cuore di chi vi assiste.
La Redazione
Credits foto: dalla pagina Facebook Giostra Cavalleresca di Sulmona