L’associazione “Amici del Territorio della Comunità di Sant’Agostino“, fondata nel 2012, mira a valorizzare le specificità di Sant’Agostino, tutelare il suo patrimonio storico, ambientale e naturale, e promuovere le tradizioni attraverso attività sportive, sociali, culturali e ambientali, favorendo il turismo sociale e la promozione turistica. L’associazione si impegna anche nella promozione della gastronomia locale e nello sviluppo del potenziale turistico e commerciale legato al tartufo e ai prodotti tipici.
Per raggiungere questi scopi, collabora con il Comune di Sant’Agostino (membro dal 2009 dell’Associazione Nazionale Città del Tartufo, grazie alla sua tradizione tartuficola e al Bosco Panfilia), con associazioni locali (in particolare quelle di categoria e dei raccoglitori di tartufo), e con altre istituzioni come Provincia e Regione, per valorizzare al meglio il territorio.
Il Comune di Sant’Agostino è l’unico in provincia di Ferrara a far parte dell’Associazione Nazionale Città del Tartufo, fondata ad Alba nel 1990, che riunisce oltre 50 tra città, comuni, province, comunità montane e la regione Molise. Gli obiettivi principali di questa associazione sono la tutela del tartufo e dei territori tartufigeni, e la promozione sia del tartufo, considerato un volano economico, sia delle altre risorse ambientali, storiche, culturali ed enogastronomiche dei luoghi in cui è presente.
La Sagra del Tartufo di Sant’Agostino si tiene in due periodi dell’anno: a inizio settembre e in autunno (novembre). In particolare, la Sagra del Tartufo Tuber Magnatum Pico a novembre celebra il “tartufo bianco pregiato”, che varia in dimensioni da un pisello a una grossa patata, ha un odore molto marcato e cresce in simbiosi con tigli, pioppi, querce e salici, sia in pianura che in collina. La sua maturazione va da luglio a dicembre, con i migliori esemplari raccolti da settembre, e la maturazione è influenzata dall’altitudine, con i primi tartufi a maturare in pianura.
La Redazione