La Sagra della Cannelletta di Castel Viscardo è un evento estivo imperdibile, uno degli appuntamenti più antichi e sentiti dell’Umbria.
Il nome della sagra deriva dalla “cannelletta”, ovvero la cannella applicata alla botte di vino per spillare il contenuto. La sua origine risale all’agosto del 1966, quando i piccoli produttori locali di vino iniziarono a vendere le loro giacenze annuali direttamente ai consumatori nelle proprie cantine, una pratica che diede il nome alla tradizione della “cannelletta”.
Questa sagra è l’occasione perfetta per immergersi nelle tradizioni enogastronomiche di Castel Viscardo. Potrai degustare i vini locali prodotti dalle cantine del territorio e assaporare un menù ricco di specialità umbre. Tra i piatti tipici spesso proposti ci sono le pappardelle al cinghiale, i maltagliati al sugo d’anatra, l’amatriciana, le tortucce (focacce fritte umbre) e il cinghiale al bujone, oltre a antipasti tradizionali, carne alla brace, patatine fritte, tozzetti e Vin Santo. Ogni sera l’atmosfera è animata da musica dal vivo e DJ set.
Una delle tradizioni più caratteristiche è la sfilata di apertura, con abiti tradizionali e un carro allegorico che riproduce la botte con la sua “cannelletta”, proprio come avveniva agli inizi. La sagra pone grande attenzione all’uso di prodotti alimentari tipici della zona, acquistati da aziende locali, e alla conservazione di ricette storiche. Inoltre, negli ultimi anni, si impegna a essere un’eco-sagra, utilizzando piatti compostabili e stoviglie in ferro per una maggiore sostenibilità.
Visitare questa sagra non significa solo gustare ottimo cibo e vino, ma anche partecipare a un vero e proprio evento culturale che celebra la storia, le tradizioni e l’ospitalità di Castel Viscardo, offrendo l’opportunità di riscoprire sapori autentici e vivere l’atmosfera di una festa popolare profondamente radicata nel territorio.
La Redazione