Descrizione
La cittadina di Cavour si trova immersa nella Valle Po, non lontana dalla sua sorgente e sul confine tra le province di Torino e Cuneo, ai piedi di una singolarissima montagna in miniatura di soli 162 metri, la Rocca, tutelata come Riserva Naturale Speciale per le sue caratteristiche archeologiche storiche e naturalistiche. Dalla sua vetta un eccezionale panorama a 360 gradi sul territorio che dal 2021 si può gustare anche dalla Big Bench rosso-gialla. Cavour conserva le testimonianze di tutto il suo grande patrimonio storico, oltre alla memoria di molti personaggi illustri ad esso legata: fra tutti Giovanni Giolitti ed il Conte Camillo Benso. La sua vocazione è prevalentemente agricola, soprattutto dedicata alla coltivazione di cereali ed alberi da frutto, assieme a diversi allevamenti specializzati per bovini “Razza Piemontese” già premiati con lodevoli piazzamenti alle più prestigiose mostre nazionali. La tradizione gastronomica è famosa anche fuori dai confini regionali ed internazionali.
Accostamenti di diverse tipicità locali come le mele, le carni Doc ed i salumi sono state possibili anche grazie anche ai numerosi ristoranti ed alle aziende agrituristiche presenti sul territorio, ma soprattutto per gli eventi che ogni anno richiamano migliaia di visitatori, come Cavour carne di razza piemontese (20-21 aprile), la passeggiata enogastronomica Girocca (1 maggio), Cavour in fiore (4-5 maggio), PedalaCavour (2 giugno), Notte in Rosso (3 agosto) e tanti altri. Tra questi c’è TUTTOMELE™, nata nell’agosto del 1980, che oltre a tantissime varietà di mele esposte, antiche ed attualmente in commercio provenienti da tutto il mondo, mette in moto una macchina organizzativa guidata dalla Pro Loco e che unisce ristoranti, attività alimentari e non solo per la promozione di menu a base di mele, come le tipiche “frittele di mele di Cavour”, gastronomia e artigianato; la 45° edizione, si terrà dal 9 al 17 novembre. Negli anni si è ampliata l’offerta turistica proponendo percorsi storicoculturali e visite ai diversi monumenti. Sulla Rocca ad esempio è presente un percorso di sculture su legno dell’artista Fabio Moriena, mentre sulla cima il Pilone della Vetta, monumento che custodisce i resti dei caduti nell’eccidio del Catinat del 1690. Tra gli edifici d’interesse storico e religioso troviamo l’Abbazia di Santa Maria e Museo di Reperti Archeologici “Caburrum”, la Chiesa Parrocchiale, le Ville Giolitti e Peyron e Palazzo dei Bottiglia di Savoulx.
La Redazione