Leguminaria è molto più di una semplice festa di paese; è un’immersione autentica nell’anima di Appignano, un incantevole borgo marchigiano. Questa manifestazione celebra con passione e devozione due dei pilastri della cultura locale: i legumi e la ceramica.
Immagina di passeggiare per le vie acciottolate del borgo, dove l’aria si riempie di profumi antichi e invitanti. Sono i profumi dei legumi, cucinati secondo ricette tramandate di generazione in generazione. Qui, i ceci (magari la rara varietà autoctona “Quercia”), i fagioli (con la loro buccia finissima, come gli “Occhio di Luna”), le lenticchie e la quasi dimenticata roveja tornano a essere protagonisti. Serviti in cantine improvvisate, animate da figuranti in abiti tradizionali, questi piatti raccontano storie di una cucina povera ma ricchissima di gusto e valori nutritivi. Un tempo definita “la carne dei poveri”, oggi riscoperta come autentico tesoro gastronomico. Ogni assaggio è un viaggio nel tempo, un omaggio alla terra e al lavoro contadino.
Ma Leguminaria non è solo un trionfo di sapori. È anche un’ode alla ceramica, un’arte antica e viva ad Appignano. Le stesse ciotole in cui gusti i legumi sono spesso creazioni artigianali, piccole opere d’arte che uniscono funzionalità e bellezza. Parallelamente all’evento gastronomico, si snoda “BorgoCeramica”, una vibrante mostra-mercato dove ceramisti da ogni dove espongono le loro opere, dal tradizionale al contemporaneo. Hai la possibilità unica di osservare i maestri vasai all’opera: le loro mani sapienti che plasmano l’argilla, trasformandola in oggetti unici che narrano storie di creatività e manualità tramandate. C’è una profonda sintonia tra la semplicità nutriente dei legumi e la bellezza essenziale della terracotta che li contiene, un legame che celebra la terra in tutte le sue forme.
Durante Leguminaria, l’intero borgo si anima di una vitalità speciale. Le piazze risuonano di musica e spettacoli, mentre i mercatini offrono prodotti tipici e manufatti artigianali, invitandoti a scoprire le eccellenze del territorio. Non è solo un evento, è un’esperienza sensoriale e culturale completa che ti trasporta nel cuore delle tradizioni marchigiane. È l’occasione perfetta per connettersi con l’autenticità di un borgo che con orgoglio custodisce e rilancia le proprie radici storiche, gastronomiche e artigianali, mantenendo viva la memoria e proiettandola nel futuro.
La Redazione
Credit foto: Pagina Facebook Pro Loco Appignano