Dici Montepulciano e pensi subito al vino, il Nobile DOCG tanto famoso, ma questa cittadina incastonata tra la Val di Chiana e la Val d’Orcia, in uno dei territori più variegati e contesi nella storia della Toscana, risplende di luce propria con attrattive turistiche ed un patrimonio artistico-architettonico di rilievo. Le sue origini sono etrusche e la posizione, su di una collina a 605 metri sul livello del mare, ha nei secoli permesso la coltivazione di ricchi vigneti ed ulivi. Il vino qui è una cosa seria, perché se è vero che da sempre fa parte della storia locale riuscendo ad ottenere prodotti con elevati standard di qualità, in realtà ha anche plasmato alcune tradizioni restituendo delle suggestive ed entusiasmanti manifestazioni come il Bravìo delle Botti, una corsa a squadre che fanno rotolare delle botti di vino da 80 Kg in un percorso in salita di oltre 1 km (50° edizione dal 17 al 25 agosto 2024). Si aggiunge al già prospero ventaglio di proposte per una visita la presenza delle Terme di Montepulciano (frazione Sant’Albinio), rinomate per i trattamenti delle problematiche respiratorie, dermici, vascolari e per la ricerca del benessere fisico-spirituale. Queste caratteristiche hanno nel tempo portato alla nascita di Centri Specialistici di alto livello per la cura e la riabilitazione con elevati standard. La Piazza Grande di Montepulciano, una delle più belle e scenografiche della regione, è da sempre il centro vitale della cittadina, sede degli edifici più importanti tra cui il Duomo, il Palazzo Comunale, il Palazzo del Capitano, il Palazzo Nobili-Tarugi ed il Palazzo Contucci. Tra le vie più importanti dove passeggiare avvolti dalla storia e dall’arte troviamo la via di Gracciano nel Corso, il primo tratto della strada principale del luogo, dove si possono incontrare la colonna del Marzocco (simbolo di Firenze) e Palazzo Bucelli, che ha murati nel basamento alcuni reperti etruschi. Poco fuori invece si trova ancora parte della “via Lauretana”, ovvero l’antica via etrusco – romana che collega Cortona a Montepulciano e Siena diramandosi dalla Via Francigena, un percorso per secoli abbandonato ma che oggi ha ritrovato visibilità grazie ad un’operazione di recupero. Suggestiva la Chiesa di San Biagio, poco distante dal centro abitato, costruita nel XVI secolo su progetto di Antonio Giamberti da Sangallo e vero esempio di architettura rinascimentale toscana. Sarà stato probabilmente il fascino di tutte queste meraviglie ad ispirare i tanti registi che hanno scelto Montepulciano per i loro film, cartoline che hanno meravigliato il pubblico di tutto il mondo come ad esempio durante le riprese di New Moon, il secondo film dedicato alla storia di Edward Cullen e Bella Swan (Twilight, la saga di Sthephenie Meyer).
La Redazione