La Festa Patronale di San Giovanni Vincenzo è un evento di profonda tradizione e grande partecipazione che anima Sant’Ambrogio di Torino, un borgo storico incastonato alle porte della Val di Susa. Questa celebrazione è un tributo sentito al Santo Patrono del paese, San Giovanni Vincenzo, una figura di capitale importanza per Sant’Ambrogio. Fu un eremita e, soprattutto, il fondatore della celebre Sacra di San Michele, l’imponente abbazia che svetta maestosa sul paesaggio circostante.
La festa è un affascinante mosaico di riti religiosi e tradizioni civili che coinvolgono l’intera comunità, creando un legame indissolubile tra passato e presente. Tra gli elementi più suggestivi spicca la figura dell’Abbà, una sorta di “capopopolo” la cui investitura è un momento centrale e molto atteso. L’antica Società Abbadia, una confraternita con radici profonde nella storia locale, si occupa con dedizione di custodire le reliquie del Santo. È anche responsabile di organizzare gran parte della manifestazione, garantendo che ogni dettaglio rispecchi la tradizione.
Il programma della Festa Patronale è sempre ricco e diversificato, pensato per coinvolgere abitanti e visitatori di ogni età. Le celebrazioni religiose costituiscono il cuore spirituale dell’evento, con la Messa solenne e la suggestiva processione delle reliquie del Santo che si snoda per le vie del paese. L’investitura dell’Abbà è un rito tradizionale e culminante. Prevede il “Discours d’l’Abba”, un discorso solenne pronunciato dall’Abbà a cavallo nella centrale Piazza San Giovanni Vincenzo ed è seguito da balli e festeggiamenti. Le vie del centro storico si animano con una vivace fiera-mercato. Qui, gli stand offrono prodotti dell’agricoltura, artigianato e specialità santambrogesi, come le Paste di Meliga e il vin brulè.
Non mancano eventi culturali e intrattenimento: concerti, spettacoli teatrali, mostre (come mostre fotografiche o archeologiche ospitate nella storica Torre Comunale e la mostra permanente delle paste di meliga), e attività pensate appositamente per i bambini. In passato, la festa ha ospitato anche affascinanti tornei storici di dama in costume medievale e suggestive sfilate di gruppi storici e sbandieratori. Naturalmente, la gastronomia gioca un ruolo fondamentale. Oltre alle Paste di Meliga, è un’occasione imperdibile per gustare altri piatti tipici locali, come rape e cipolle ripiene, deliziando i visitatori con sapori autentici.
La Festa Patronale di San Giovanni Vincenzo è, in definitiva, un’occasione unica e preziosa per immergersi nell’atmosfera più autentica di Sant’Ambrogio, scoprendo la sua ricca storia e le sue profonde tradizioni, che si rinnovano ogni anno con grande partecipazione, devozione e un indimenticabile spirito comunitario.
La Redazione