Nel 1494 Oulx fu attraversata dagli eserciti di Carlo VIII diretti alla conquista del regno di Napoli. Le schiere di Re Carlo imposero sacrifici enormi alla popolazione (la fornitura di viveri per i soldati e di foraggio per i cavalli incisero sul delicato equilibrio economico della collettività), come già era avvenuto nel 1453 al passaggio delle truppe di Renato d’Angiò.
Per compensare la comunità dai danni subiti, il sovrano permise all’abitato di Oulx di tenere, ogni anno negli ultimi giorni d’estate, una Fiera Franca, libera cioè dalle tasse foranee. la fiera venne poi fatta coincidere con la prima domenica d’ottobre, periodo in cui avveniva la demonticazione dei bestiami dagli alpeggi.
L’attuale Fiera del Grand Escarton è l’ultimo evento rimasto oggi in Alta Valle Susa strettamente legato alle attività agro-silvo-pastorizia. Ma è anche la vetrina dei produttori locali nonché occasione di festa, musica, ballo e divertimento.