Sagra del casatiello: un nome che evoca immediatamente profumi intensi e sapori autentici, un tuffo nella tradizione culinaria napoletana più verace. Immagina un evento vibrante, interamente dedicato a celebrare questa torta rustica che è molto più di un semplice cibo: è un simbolo di festa, di convivialità e di storia familiare.
Questa sagra si terrà quest’anno a Sant’Arpino dal 20 al 22 giugno 2025, promettendo un fine settimana all’insegna del gusto e della tradizione.
Passeggiando tra gli stand di una Sagra del casatiello, sarai avvolto da un’aria fragrante, un mix inebriante dell’impasto lievitato, arricchito dalla sapidità del pecorino e dalla morbidezza dello strutto, con una stuzzicante nota di pepe nero che solletica l’olfatto. Ogni casatiello esposto è un piccolo capolavoro artigianale, con la sua caratteristica forma a ciambella che racchiude un tesoro di sapori. Le uova, incastonate con cura nel guscio prima della cottura, spiccano come un augurio di prosperità e rinascita.
Al taglio, il casatiello svela il suo cuore generoso: un tripudio di salumi che raccontano la ricchezza del territorio, come i gustosi ciccioli, il vivace salame napoletano e la delicata pancetta, abbracciati dalla cremosità della provola filante e dal carattere deciso del pecorino. Ogni boccone è un viaggio nel tempo, un assaggio di una tradizione tramandata di generazione in generazione.
Ma questa ricorrenza è molto più di una semplice degustazione. È un’immersione nella cultura popolare, un’occasione per vivere l’atmosfera festosa e accogliente del Sud Italia. Spesso, la musica tradizionale risuona nell’aria, accompagnando balli e canti che coinvolgono tutti i partecipanti. È un momento di condivisione, di gioia e di scoperta, dove accanto al protagonista indiscusso si possono trovare anche altri prodotti tipici locali, espressioni dell’artigianato e dell’enogastronomia che rendono unica questa terra.
La Redazione