Cervere
Le radici di Cervere: tra feudalesimo e coltivazioni pregiate
Il borgo di Cervere, in provincia di Cuneo, vanta una storia che affonda le sue radici nel Medioevo: i primi documenti certi che lo citano risalgono al XV secolo, momento in cui Cervere viene emancipato dall’influenza del vicino comune di Cherasco.
I signori che si susseguirono nel controllo del territorio — secondo alcune fonti — risalirebbero a nobili di origine franca, che già nell’XI secolo donarono possedimenti per la fondazione di antichi monasteri. Nel tempo, Cervere si consolidò come comunità agricola: la sua posizione nella fertile pianura e le terre ben drenate favorirono lo sviluppo di coltivazioni pregiate, in particolare quella che avrebbe reso famoso il paese: il Porro di Cervere.
La religiosità ha segnato la storia del borgo: la parrocchiale della Chiesa di Maria Vergine Assunta è una tappa fondamentale, un edificio che testimonia secoli di devozione, trasformazioni e comunità viva.
Nonostante i cambiamenti nel corso dei secoli — dominazioni, riorganizzazioni agrarie, transizione verso economie moderne — Cervere ha conservato la sua identità rurale, salda nei valori di terra, cultura e tradizione.


credits foto: Fiera del Porro di Cervere e Di Giacomodotta – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=119424846
Il territorio e le sue ricchezze: tra torre medievale e porri d’eccellenza
Il territorio di Cervere si estende in una zona pianeggiante del Cuneese, caratterizzata da campi fertili e terreni adatti all’agricoltura. La sua estensione è di circa 18,6 km² e l’altitudine media è di 301 metri.
Tra i simboli storici del paese emerge la Torre di Monfalcone, l’unica rimasta dell’antico castello medievale che un tempo dominava la vallata. Una testimonianza del passato signorile e feudale di Cervere.
Ma la vera eccellenza del territorio è il Porro di Cervere: un ortaggio “lunghissimo”, con parte bianca di decine di centimetri e foglie verdi, noto per la sua delicatezza al gusto e per le sue caratteristiche pedoclimatiche uniche. Questo porro rappresenta oltre il 60% della produzione di porri del Piemonte.
La coltivazione del porro, insieme a frutteti, cereali e allevamenti, dà vita a un paesaggio rurale armonioso: una campagna che racconta tradizione, sapori e legami profondi con la terra.
Eventi a Cervere: tra sapori autentici e festa di comunità
Cervere non è solo terra e storia: è anche un borgo che vive, che celebra le sue tradizioni e che, anno dopo anno, propone eventi capaci di richiamare visitatori da tutta la zona. Ecco i principali appuntamenti che animano il calendario locale:
- Fiera del Porro di Cervere – 08/11/2025 → 23/11/2025
La manifestazione principe del borgo: mercato del porro, stand gastronomici, serate con piatti tipici, degustazioni, intrattenimento e mercato contadino. Una celebrazione dell’“oro verde” di Cervere. - Festa patronale di Santa Croce e Fiera bovina – 11/09/2025 → 15/09/2025
Festa religiosa e agricola, con processioni, iniziative storiche e valorizzazione dell’allevamento bovino, in un contesto di comunità e tradizione.
Oltre a questi eventi principali, la vita di Cervere è scandita dalle stagionalità del lavoro agricolo, dalle feste nelle frazioni, dal ritmo lento di un paese che sa accogliere chi cerca autenticità. Partecipare a queste manifestazioni significa entrare in contatto con una comunità che porta avanti tradizioni, sapori e valori profondi.
La Redazione







